Domande a p. 136-138.145-148

 domande:

1. Le proprietà delle cose che si possono conoscere con chiarezza e distinzione sono due:

a) l'osservazione empirica; Cartesio ritiene che la conoscenza scientifica si ottenga attraverso la ragione.

b) il colore, l'odore e il sapore dei corpi siano proprietà "variabili" e "soggettive" e di conseguenza non passibili di considerazione scientifica.

2.  Per res extensa, Cartesio intende la realtà materiale, la quale è "sostanza estesa" ovvero uniforme e continua.

domande:

1. Nell'universo meccanicistico di Cartesio, l'azione di un corpo sull'altro avviene tramite la materia inerte e la quantità di moto, la quale rimane costante.

a) inerzia: ogni parte di materia conserva il proprio stato finché non è urtata da un'altra.

b) moto rettilineo: ogni parte di materia che si muove lo fa su una linea retta.

c) legge della conservazione della quantità complessiva del moto.

2. Il finalismo della natura spiega il motivo per cui qualcosa avviene e spesso aveva una connotazione religiosa, invece Cartesio afferma che il mondo sia il prodotto necessario delle leggi della materia e del moto.

domande:

1. Il dualismo cartesiano consiste nella divisione tra anima e corpo, tra res cogitans e res extensa.

2. L'analogia tra corpo e macchina si basa sulla definizione dei movimenti che il nostro corpo può attuare senza la nostra volontà, detti automatici. A favore di questa tesi, Cartesio individua l'esempio tipico di essere viventi automatici nelle bestie, in quanto esse non detengono la facoltà del pensiero.

3. Attraverso la ghiandola pineale, l'unica parte del cervello che no è divisa in due parti uguali e che unifica le sensazioni provenienti dagli organi di senso.

domande:

1. Le passioni sono delle affezioni involontarie causate nell'anima dalle forze meccaniche del corpo.

2. 

3.